Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la legge di bilancio 2022 (DL 146 del 21/10/2021).
A differenza della legge di bilancio 2021, questa volta non ci sono misure specifiche per il Terzo Settore.
Ma il decreto contiene alcune novità riguardanti fisco, lavoro e cultura che possono interessare anche gli enti non profit.
Le riporto qui di seguito.
Cartelle esattoriali
Le cartelle esattoriali notificate dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione tra il 1° settembre ed il 31 dicembre 2021 possono essere pagate entro 180 giorni, al posto dei 60 giorni ordinari.
Nel periodo di sospensione, cioè 150 giorni dalla notifica:
- non decorrono gli interessi di mora;
- l’agente della riscossione non può effettuare il pignoramento.
Piani di rateazione con il fisco
Esteso da 10 a 18 il numero delle rate insolute che determinano la decadenza dal beneficio della rateazione concessa a seguito di istanza presentata all’agente della riscossione.
L’estensione interessa i contribuenti che avevano in essere un piano di rateazione alla data dell’8 marzo 2020.
Per i contribuenti che hanno presentato istanza oltre tale data, la decadenza dal piano di rateazione resta dopo 10 rate insolute.
Tale misura viene estesa anche a coloro che presenteranno istanza entro il 31/12/2021.
Per tutti i contribuenti il termine di versamento delle rate sospese è stato spostato al 31/10/2021 (la scadenza precedente era il 30 settembre).
In mancanza di sufficiente liquidità per pagare tutte le rate sospese, è possibile versare il numero di rate che consente di non raggiungere quello il cui mancato pagamento importa la decadenza dal piano di rateazione.
Vale a dire:
- 10 rate,
- o 18 rate per chi aveva in essere una rateazione all’8 marzo 2020.
Rottamazione-ter
La misura è dedicata ai contribuenti che avevano presentato istanza per l’accesso alla definizione agevolata del credito (rottamazione-ter).
Per questi ultimi le rate non pagate del 2020 e 2021 possono essere versate entro il 30/11/2021.
FIS e Cassa integrazione in deroga
Possibilità di accedere, previa istanza all’INPS, fino a 13 settimane di assegno ordinario o cassa in eroga dal 01/10/2021 al 31/12/2021.
Il beneficio è riconosciuto ai datori di lavoro con i seguenti requisiti:
- tutelati dal Fondo di Integrazione Salariale (FIS), dai fondi di solidarietà bilaterali o dalla cassa integrazione in deroga;
- che sospendono o riducono l’attività lavorativa causa COVID-19;
- già autorizzati a fruire delle precedenti 28 settimane di assegno o cassa in deroga disposte dal decreto “Sostegni” (D.L. 41/2021).
Bonus cultura diciottenni
La legge di bilancio 2022 stabilizza e rende permanente il bonus pari a € 500,00 per i neo giovani diciottenni.
Il bonus può essere speso in cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, monumenti e parchi, teatro e danza, corsi di musica, di teatro, di lingua straniera, prodotti dell’editoria audiovisiva, abbonamenti a quotidiani anche in formato digitale.
Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS)
A decorrere dal 2022 il Fondo unico per lo spettacolo viene incrementato di ulteriori 20 milioni di euro superando così i 400 milioni di euro annui.
Di conseguenza viene potenziato il sostegno finanziario ad enti, istituzioni, associazioni, organismi ed imprese operanti nei settori delle attività musicali, di danza, teatrali, circensi e dello spettacolo viaggiante.
Vuoi maggiori informazioni su questo argomento? Vuoi sottoporci un caso specifico? Scrivici.
Germana Pietrani Sgalla